TRE SINDACI DEL SAVUTO PER GRAZIANO DI NATALE

TRE SINDACI DEL SAVUTO PER GRAZIANO DI NATALE

TRE SINDACI DEL SAVUTO PER GRAZIANO DI NATALE

Tre Sindaci del Savuto ieri per Graziano Di Natale.
In un’atmosfera di unione e condivisione di idee, Lucia Nicoletti- Sindaco di Santo Stefano di Rogliano, Donatella Deposito- Sindaco di Parenti e Antonio Basile- Sindaco di Belsito hanno acclamato il loro amico di sempre, non fosse altro per la continua e costante vicinanza dimostrata al loro territorio.
Ad aprire la serata Giovanni Benincasa, vice sindaco della Nicoletti. Gli occhi emozionati di Graziano sono entrati nel cuore di tutti, dei tanti consiglieri e assessori comunali presenti in sala, di ex Sindaci che hanno fatto onore della loro presenza e nel cuore dell’Onorevole Fioroni, sceso in Calabria per sostenere uno dei suoi figli migliori.
Ecco le parole dell’ex Ministro alla Pubblica Istruzione: “La politica è servizio e mai può essere utilizzata per soddisfare gli interessi personali. Graziano rappresenta la figura di un amministratore nuovo, vicino alla gente libera che ha necessità di vedere il proprio paese migliorato ed una comunità soddisfatta. L’albero della vita ha due caratteristiche che il nostro amico qui presente possiede come peculiarità naturali: radici profonde che sono quelle degli ideali, dell’identità e del senso di appartenenza, e un tronco solido e robusto. Graziano, infatti, serve un intero territorio e, con le sue azioni, sostituisce sempre l’ io al noi”.
L’onestà del candidato al consiglio regionale è l’elemento cardine che accomuna il pensiero dei suoi sostenitori. Non ha deluso… ecco perché può tornare dai suoi amici guardandoli con la soddisfazione di chi fa politica per servire la sua gente.
Di Natale afferma: “Cari amici non possiamo rimproverarci nulla, abbiamo macinato chilometri. Una regione si amministra guardando gli interessi generali e non quelli particolari, così come si amministra la propria famiglia. Bisogna essere coerenti. I cittadini hanno la necessità di ricevere risposte alle loro domande. Ho deciso di candidarmi per rappresentare tutti i comuni della mia provincia e della mia regione. Chiudiamo la porta a chi fa promesse che riguardano il singolo e diamo l’opportunità a chi, in questi anni, non vi ha mai lasciati soli. Recuperiamo l’orgoglio di essere calabresi e riconquistiamo l’identità di cittadini e amministratori onesti. Una cosa è certa, sono orgoglioso di continuare a stare al vostro fianco e voi potete essere orgogliosi di me perché sono rimasto e rimarrò con le mani pulite”.

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